Programma
Paolo Coggiola, Hume!
Fabian Svensson, Two sides – prima esecuzione assoluta
Francesco Antonioni, Macchine inutili – prima esecuzione assoluta
Vladimir Vysotskij, Il cantante al microfono (canzoni tradotte da Sergio Secondiano Sacchi)
La stagione di Sentieri selvaggi, promossa dal Settore Cultura della Provincia di Milano, con il contributo del Comune, il 21 maggio ci porta dentro il diritto al dissenso: Paolo Coggiola in Hume! attua una personale riflessione sulla “violenza” esercitata dai mass-media, che hanno ragione sulla resistenza individuale e sui processi creativi dei singoli; il giovane compositore svedese Fabian Svensson si misura con il tema attraverso un pezzo che viene presentato in prima assoluta, Two sides; Francesco Antonioni con Macchine inutili disegna il dissenso giocando su un motivo elementare che trasforma con continue variazioni e a cui si oppone l’entropia, tendente alla stasi, di lente parabole discendenti. Infine Vladimir Vysotskij, cantautore e attore russo, le cui canzoni sono state sempre osteggiate dalle autorità del regime, viene presentato in una nuova versione strumentale curata da Filippo Del Corno dove Eugenio Finardi darà voce alle sue parole potenti e visionarie.
Nel corso della serata Angelo Miotto incontra Giulio Giorello