PROGRAMMA
Luciano Berio
Autre fois
Différences
Sequenza IX
Folk songs
SENTIERI SELVAGGI:
Paola Fre, flauto
Mirco Ghirardini, clarinetto
Andrea Dulbecco, percussioni
Luca Gusella, percussioni
Elena Gorna, arpa
Piercarlo Sacco, violino e viola
Aya Shimura, violoncello
Carlo Boccadoro, direzione
Cristina Zavalloni, voce
Al cuore di questa serata dedicata a Luciano Berio, Sentieri selvaggi affronta con Cristina Zavalloni, complice di tante avventure nei linguaggi della musica contemporanea, uno dei più sconvolgenti, rivoluzionari e lungimiranti capolavori del secolo appena trascorso, ossia Folk Songs: un potente affresco che affonda le sue radici nella affascinante molteplicità del canto popolare, proiettando melodie antichissime in una dimensione sempre parallela al tempo presente.
Il concerto si apre con Autre fois, una breve, delicata pagina composta da Berio in memoria di Igor Stravinsky, per poi immergersi in due delle celebri sequenze per strumenti solisti: la Sequenza VIII, che a partire da un esplicito riferimento alla Ciaccona di Bach esplora le possibilità tecniche, espressive e gestuali del violino, strumento particolarmente amato da Berio, e la Sequenza IX, originariamente concepita in forma di dialogo tra strumento acustico e processore digitale, trasformata successivamente in un affascinante e rapsodico ‘monologo’ melodico per clarinetto solo.