Programma:
Anna Clyne, SteelWorks (prima esecuzione italiana)
Giovanni Verrando, Dulle Griet (prima esecuzione assoluta)
Steve Reich, Double Sextet (prima esecuzione italiana)
Sentieri selvaggi
Paola Fre, flauto
Mirco Ghirardini, clarinetto
Andrea Dulbecco, vibrafono
Andrea Rebaudengo, pianoforte
Piercarlo Sacco, violino
Aya Shimura, violoncello
Carlo Boccadoro, direttore
Il viaggio iniziato con Bang On A Can torna nella città più culturalmente vivace degli Stati Uniti: sono infatti compositori simbolo di New York Steve Reich e Anna Clyne, dei quali Sentieri selvaggi presenta in prima italiana rispettivamente Double Sextet, in collaborazione con un sestetto del Conservatorio G.Verdi di Milano, e Steel Works. Ancora una volta l’elettrica e inquieta tensione del panorama urbano newyorchese si riflette in due partiture dall’incredibile intensità inventiva. Al loro fianco sta la prima assoluta di Dulle Griet di Giovanni Verrando, ispirato dalle immagini del celebre quadro bruegheliano, dove la visionarietà del pittore fiammingo sembra quasi prefigurare un inferno metropolitano del 2000.